Destinatari del progetto sono gli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di Nichelino. A beneficiarne sono anche le famiglie e alle prese con la gestione di questi disturbi e gli insegnanti che hanno necessità di approfondimento e di formazione sui DSA.
Gli enti coinvolti sono:
• Il Comune di Nichelino, con la Biblioteca come figura di rilievo. In particolare il Comune sostiene il progetto con un impegno economico. La Biblioteca assume il ruolo di coordinamento delle attività, di segreteria organizzativa del progetto; predispone materiali e documenti; attiva azioni di comunicazione e sensibilizzazione.
• L’AID, sezione di Torino e Provincia, gestisce il punto informativo, collocato presso la biblioteca; organizza incontri interlocutori con le famiglie coinvolte nella Rete.
• L’ASL TO5 promuove il progetto attraverso tutta la rete dei servizi sanitari del Distretto; mette a disposizione i propri operatori, adeguatamente preparati, per interventi di formazione e di consulenza.
• Le istituzioni scolastiche nichelinesi collaborano attivamente nella realizzazione del progetto, somministrando le prove d’indagine (screening) utili ad individuare le difficoltà predittive dei DSA; realizzano attività di potenziamento; individuano referenti per ogni istituzione scolastica coinvolta. Nello specifico partecipano al progetto i quattro istituti comprensivi di Nichelino, comprendenti 20 scuole a cui vanno aggiunte la scuola dell’Infanzia “S. Matteo”, l’En.A.I.P. di Nichelino, l’ENGIM di Nichelino, l’Istituto superiore “Erasmo da Rotterdam”, l’Istituto superiore “J. C. Maxwell”.
• Il CISA12 mette a disposizione i propri operatori (assistenti sociali ed educatori professionali) per le situazioni che presentano fragilità sociali e/o comorbilità con altre patologie invalidanti.